Una novità fondamentale del 2025 riguarda i rapporti di lavoro a termine. Il nuovo decreto valorizza espressamente il rapporto di lavoro subordinato a termine, aprendo il beneficio anche a questa categoria di lavoratrici che in passato poteva incontrare maggiori difficoltà nell'accesso ai sostegni.
La misura agevolativa si inserisce nel quadro normativo europeo degli aiuti di Stato, applicandosi secondo le regole del regolamento UE 2023/2831 sugli aiuti "de minimis". Questo regolamento prevede una soglia massima triennale di 300.000 euro per beneficiario, stabilendo quindi un limite complessivo agli aiuti che una stessa impresa o lavoratrice può ricevere nell'arco di tre anni.